Paola Zukar, manager e madrina del rap italiano
Paola Zukar, in aula nelle scorse edizioni del Master in Marketing e Comunicazione per la Musica di Napier Academy, ha raccontato agli studenti come funziona il management nel mondo del rap italiano.
Non c’è nessun altro genere musicale in grado di toccare argomenti tanto scomodi quanto attuali: «il rap è una decodifica della realtà in senso artistico. È molto più di un genere musicale perché tocca delle corde speciali, profonde. Si dice “deeper than rap” perché ci sono alcune tracce, alcuni artisti, alcuni temi che vanno al di là del rap». Questa è stata la risposta che Paola Zukar ci ha dato quando, nella nostra intervista, le abbiamo chiesto di definire il genere musicale che le ha cambiato la vita.
Una passione chiamata RAP
Paola Zukar è conosciuta con l’appellativo di “signora del rap italiano”. La sua passione per questo genere musicale la accompagna sin dalla giovane età: nel 1987, durante un viaggio oltreoceano, ha potuto comprendere le origini e il funzionamento di questo movimento culturale con radici lontanissime.
Per qualche mese ha vissuto in un quartiere di Washington abitato prevalentemente da afroamericani, e l’incontro con il rap è avvenuto proprio durante questa esperienza. «Ho incontrato questa musica che mi ha parlato, mi ha detto qualcosa personalmente», da quel momento Paola Zukar ha lavorato per far diventare la sua passione un vero e proprio mestiere, riuscendoci con successo.
Il rap in Italia: dall’underground al mainstream
Negli anni successivi ha iniziato a collaborare per Aelle, la prima rivista italiana specializzata nel genere rap. Da lì, grazie alle sue competenze e agli incontri giusti con artisti e addetti ai lavori, è iniziata l’ascesa della sua carriera. Paola Zukar è manager di artisti come Fabri Fibra, Marracash e Clementino, insieme ai quali ha portato la scena rap dai circuiti underground all’attenzione del mercato discografico italiano.
Con la Big Picture, sua agenzia di management, lavora esclusivamente con rapper e musicisti del mondo hip hop. Nel 2017 ha pubblicato un libro intitolato “Rap. Una storia italiana”, in cui spiega ai lettori come il rap sia sbarcato nel mainstream in un paese come il nostro, spesso tradizionalista e restio ai cambiamenti. La storia del percorso umano e artistico di Paola Zukar non può che essere d’ispirazione a chiunque voglia trasformare la sua passione in una professione.