Matteo Zanobini: tutto il lavoro delle etichette indipendenti
Matteo Zanobini, A&R di Picicca Dischi, racconterà agli studenti del prossimo Master in Marketing e Comunicazione per la Musica come funziona il management di un’etichetta indipendente.
Sempre più spesso le label indipendenti arrivano ad essere il punto di contatto tra gli artisti e le major, a cui viene poi affidato il comparto distributivo ed editoriale. Per chi vuole fare della musica il proprio lavoro, è tanto interessante quanto necessario capire quali logiche sono alla base del mercato discografico italiano.
Matteo Zanobini ci racconterà il suo percorso nel mondo della musica, iniziato come musicista al fianco di Dario Brunori per poi arrivare a capo del management di Pippola Music e Picicca Dischi.
Il percorso artistico
Nel 2005 Zanobini inizia suonare nei Blume, gruppo formato insieme a Brunori e Francesca Storai. Il loro album d’esordio, intitolato “In tedesco vuol dire fiore”, esce un anno più tardi per l’indie label Pippola Music. Dal 2006 inizia la sua collaborazione nell’organico di questa etichetta toscana, in cui lavorerà come manager fino al 2011 facendo entrare nel roster artisti come Dimartino e Jang Senato.
Nel 2010, in occasione della pubblicazione del secondo album solista di Brunori Sas (“Vol. 2 – Poveri Cristi”), fonda Picicca Dischi insieme allo stesso Brunori e a Simona Marrazzo: un’etichetta indipendente per “roba pettinata”, come recita il loro claim.
Il management nel mondo della musica
Da allora, Matteo Zanobini è tra i label manager più attenti della scena indie e cantautorale italiana. Gli piace definirsi come “control freak”, e in effetti tutti gli aspetti di ogni progetto artistico seguito da Picicca Dischi sono sotto il suo controllo. Suo compito è scovare gli artisti meritevoli di pubblicazione e seguirli dalla produzione fino alla promozione del disco.
Quello di Zanobini è un lavoro dalle mille sfaccettature: A&R, artist manager, booking agent, gestisce il management di ogni progetto musicale fase per fase, coniugando la sua passione con l’aspetto più pragmatico della musica. Attualmente, nel roster di Picicca Dischi troviamo nomi come Brunori Sas, Dimartino, Maria Antonietta, Bobo Rondelli, Appino, Lucio Corsi e tanti altri musicisti che negli ultimi anni si sono fatti conoscere e notare del panorama indie italiano.