Deezer e Universal Music: Un Nuovo Modello di Royalty Centrato sull’Artista
Deezer e Universal Music Group (UMG) hanno recentemente annunciato un accordo rivoluzionario che introduce un nuovo modello di royalty “centrato sull’artista”. Questo modello promette di rivoluzionare il modo in cui gli artisti vengono remunerati attraverso i servizi di streaming. Ma cosa significa esattamente e quali sono i pro e i contro di questa novità?
Il Modello Proposto
Il nuovo modello prevede un “doppio boost” ai pagamenti delle royalty per gli artisti definiti “professionali”, ovvero coloro che hanno un minimo di 1.000 stream al mese e almeno 500 ascoltatori unici. Inoltre, il modello darà un ulteriore “doppio boost” per le tracce cercate attivamente dai fan, riducendo così l’influenza economica della programmazione algoritmica.
Punti di Forza
- Maggiore Equità: Il modello promette di essere più equo, premiando gli artisti in base alla qualità e alla popolarità della loro musica.
- Lotta alla Frode: Deezer ha anche annunciato misure più rigorose per combattere la frode nello streaming.
- Qualità del Contenuto: Con l’introduzione di politiche più rigorose su ciò che può essere caricato, è probabile che la qualità del contenuto disponibile aumenti.
Punti di Debolezza
- Favoritismo: Il modello potrebbe favorire gli artisti già popolari a scapito dei nuovi talenti.
- Ambiguità: Non è ancora chiaro cosa Deezer intenda per “rumore non artistico”, e come questo influenzerà i pagamenti delle royalty.
- Complessità: Il modello potrebbe risultare complicato da implementare e da capire per gli artisti e i detentori di diritti.
FAQ
- Cosa significa “doppio boost”?
- Significa che gli stream di artisti “professionali” avranno un peso doppio nel calcolo delle royalty.
- Questo modello sarà implementato globalmente?
- Inizierà in Francia nel prossimo mese e sarà poi esteso ad altri mercati globali nel nuovo anno.
- Come Deezer intende combattere la frode nello streaming?
- Deezer ha annunciato un sistema di rilevamento delle frodi più rigoroso per proteggere le royalty degli artisti.
Conclusione
L’accordo tra Deezer e UMG rappresenta un passo significativo verso un modello di royalty più equo e sostenibile. Tuttavia, rimangono alcune incertezze e preoccupazioni che dovranno essere affrontate man mano che il modello viene implementato e affinato.
Claudio, questo nuovo modello potrebbe avere un impatto significativo sul mercato dell’intrattenimento. Sarebbe interessante sentire le sue riflessioni a riguardo.