Mauro Felicori: I Musei Sono Aziende

Scopri il pensiero di Mauro Felicori sul ruolo dei musei come aziende e l'importanza della gestione efficiente. Leggi l'articolo e approfondisci il tema.

In una lunga intervista concessa alla Napier Academy, Mauro Felicori racconta i suoi primi due anni trascorsi alla guida della Reggia di Caserta e la straordinaria bellezza del palazzo reale che dirige.

 

“La Reggia di Caserta stava proprio fra i miei desideri” dichiara il dr. Felicori “potete immaginare quale entusiasmo e orgoglio mi colse quando seppi che, dopo aver superato una selezione molto severa, ne avrei assunto la direzione. L’enorme fiducia che è stata riposta in me mi fa provare un grande senso di responsabilità”.    

 

Quando al Direttore, parliamo di numero di visitatori in netto aumento sotto la sua direzione, ci risponde: “la Reggia è un palazzo reale bellissimo e straordinario ma, purtroppo, è stato a lungo trascurato e sottovalutato: era precipitato a 400.000 ingressi. In poco più di due anni il pubblico pagante è salito a 800.000 unità, però” – aggiunge Felicori – “Versailles viene visitata da 5.300.000 persone. C’è ancora molta strada da fare”.

 

Mauro Felicori ha le idee molto chiare circa il posizionamento dei musei sul mercato culturale: “i musei sono aziende e ogni mattina vengo a lavorare con l’idea che l’impresa che dirigo deve crescere. Quando un’impresa si chiama museo, deve produrre un fatturato culturale oltre che uno economico. Cosa imparano i visitatori, venendo alla Reggia? Un museo deve approntare strumenti e strategie per farsi capire dal suo pubblico”.

 

Nel corso di questi primi anni d’incarico, Felicori ha attuato diverse iniziative innovative a cui molti hanno guardato con stupore. Ma, anche in questo caso, il direttore ci risponde con serena risolutezza: “se faccio una gara di vela in una vasca, sto facendo filologia, perché nella peschiera della Reggia venivano organizzate battaglie con navi e marinai veri per rallegrare l’umore di Ferdinando IV, divenuto re a soli otto anni.

I sovrani, tutti i giorni, la mattina amministravano, il pomeriggio andavano a caccia e la sera davano feste. Pertanto, oggi, faccio della filologia anche quando permetto che la Reggia venga utilizzata per un matrimonio”.

 

Il rapporto tra la Reggia e il territorio casertano, le relazioni con gli altri musei, le strategie di comunicazione, la funzione del direttore di un museo, questi e molti altri sono i temi affrontati da Mauro Felicori nell’intervista che ha rilasciato davanti alle telecamere della Napier Academy e che puoi vedere nel video.