Come si calcola la multa della SIAE?
La SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) è un’organizzazione che tutela i diritti degli artisti e degli autori in Italia. La SIAE impone una tassa o una tariffa su molte forme di intrattenimento e di uso dei media che coinvolgono opere protette da copyright. Ciò include, ad esempio, la musica suonata in un locale o in un concerto, i film proiettati in un cinema, e così via.
Le tariffe della SIAE variano a seconda del tipo di uso, della dimensione dell’evento o del locale, del tipo di musica o di opera, e di altri fattori. Queste tariffe sono pubblicate sul sito web della SIAE.
Se una persona o un’organizzazione utilizza opere protette da copyright senza pagare la tariffa della SIAE, potrebbe essere soggetta a una multa. Il calcolo di questa multa dipende da diversi fattori, tra cui la gravità dell’infrazione, il tipo di opera utilizzata, e così via.
La multa della SIAE viene calcolata sulla base dell’importo che l’organizzatore dell’evento avrebbe dovuto pagare per essere in regola con la SIAE. In particolare, la multa è pari a sei volte l’importo che avrebbe dovuto essere pagato alla SIAE.
Per esempio, se l’organizzatore di una festa doveva pagare 100 euro alla SIAE per riprodurre musica durante l’evento e non ha pagato, la multa sarà di 600 euro (6 x 100 euro).
È importante notare che i controlli della SIAE sono piuttosto frequenti, anche per le feste private, e in caso di irregolarità nel pagamento, la musica verrà interrotta per l’intera serata.
Dopo l’interruzione, il funzionario SIAE convoca gli organizzatori della festa, il gestore/proprietario del locale e gli eventuali musicisti o DJ coinvolti per effettuare i controlli. Se risulta che non è stato effettuato il pagamento, il funzionario commina agli organizzatori una multa pari a sei volte la somma dovuta. L’importo della sanzione deve essere versato entro 90 giorni, altrimenti si applicano ulteriori penalità